Se non avessi l'amore

Vivere senza una Fede, senza un patrimonio da difendere, senza sostenere in una lotta continua la Verità, non è vivere, ma vivacchiare

"Se non avessi l'amore"
è l'inno della nostra Associazione dedicato al beato Pier Giorgio Frassati.

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Introduzione

Una domanda cresce in me: "Che cos'è l'Amore?".
Infinite strade e poi: "Sai qual è la via migliore?".
Racconta cos'è stato il tuo incontro col Signore,
Pier Giorgio, nostro amico, ti vogliamo ascoltare…

Ritornello

Se non avessi l'Amore, nulla io sono;
se parlassi tante lingue, frasi inutili direi;
se spostassi le montagne, a nulla servirebbe;
se donassi il mio corpo, senza l'Amore che cos'è?
(1 Cr 13, 1-3)

1. Signore, io Ti cerco all'alba di ogni giorno,
Tu vieni incontro a me, sei "Pane della vita".
Ricambio tanto Amore venendoti a cercare
in chi è povero nel mondo e in lui ritrovo Te.

2. Non voglio "vivacchiare" nei giorni che mi doni,
ma lottare senza tregua, per Amore e verità.
In una storia senza fede e un tesoro da difendere
che senso ha la vita, che cosa resterà?

3. Voglio essere fratello dell'uomo che lavora,
di chi non ha speranza in questa società;
cercar di costruire percorsi di giustizia,
amando la mia gente e la sua dignità.

4. Mio Dio, voglio lodarti vivendo nella gioia
sui tuoi sentieri, traccia d'Amore.
Scalando le montagne, andando "verso l'alto",
immerso nel creato, Dio mio, Ti abbraccerò.

5. Signore, Ti ringrazio: mi hai dato amici buoni
e care amiche, fautori del tuo Bene,
che formano una guida preziosa per la vita,
nutriti dalla Grazia, riflessi del tuo Amor.

Conclusione
6. Signor, Ti ringraziamo per i tuoi testimoni,
esempi di speranza per vivere ogni giorno
guardando "verso l'alto", radicati in questa storia,
"Sentinelle del mattino" d'una nuova umanità.

Canto scritto in occasione del centenario della nascita del Beato Pier Giorgio Frassati (1901-2001)
Testo elaborato in collaborazione tra: Cecilia Gilodi; Riccardo Dellupi; Federico Rovelli; Lucia Albanese; Fabio Princiotta; don Silvio Barbaglia. Musica di Riccardo Dellupi