Novara, 14 febbraio 2005

Carissimo/a giovane della Valsesia,

ti scrivo questa lettera per proporti di partecipare ad un'avventura di ricerca culturale e spirituale nel formare un nuovo gruppo o movimento giovanile di età compresa tra i 20 e i 35 anni circa. Se la cosa può interessarti, ora scendo nei particolari.

Le immagini che vedi a fianco sono un rimando immediato a quel tesoro d'arte, di spiritualità e di cultura che è il Sacro Monte di Varallo Sesia ed sono anche un richiamo evocativo a questo tempo quaresimale che nella sua natura fa emergere le questioni serie della vita umana quando si trova a contatto con le ingiustizie, con la minaccia di morte, con il dolore, con una pace sempre precaria.
In accordo con i sacerdoti delle parrocchie della Valsesia e con il rettore del Sacro Monte giungo a formularti il senso di una proposta ancora inedita su questo territorio, cui guardano con interesse i responsabili della "Riserva naturale speciale del Sacro Monte di Varallo".

Sulla scorta di un'esperienza giovanile avviata nella città di Novara e caratterizzata da un sano e arricchente protagonismo sul fronte dell'impegno culturale, è realistico pensare di inventare un movimento analogo anche in Valsesia che faccia capo al Sacro Monte di Varallo. Mi riferisco all'esperienza de La Nuova Regaldi (se vuoi saperne di più vedi il sito: www.lanuovaregaldi.it) che è un'associazione giovanile, il cui campo di azione è la Diocesi di Novara e che sta operando per una crescita culturale, spirituale e solidale delle nuove generazioni, cosa di cui c'è immenso bisogno. Un metodo di lavoro che ha visto rinascere cose molto belle e utili per diversi giovani, scaturite da un rinnovato entusiasmo nel mettere in sinergia capacità e competenze diverse di cui ciascuno è portatore. Impossibile concentrare in due righe il senso di tale attività: il rimando al sito potrebbe in parte colmare la curiosità.
Certo, un conto è Novara, altra cosa è la Valsesia: ogni zona è a sé e ogni persona sfugge da qualsiasi cliché.

Con queste brevi premesse ti annuncio che abbiamo ipotizzato un'attività centrata su due fronti essenziali: il primo, relativo alla valorizzazione e alla scoperta del significato immenso che il Sacro Monte porta in sé (tieni presente che tra i Sacri Monti della cristianità, quello di Varallo è probabilmente il più importante a livello internazionale). Terra Santa, storia biblica, storia di Gesù, fede vissuta, spiritualità dell'arte e teatro sono solo alcuni dei possibili capitoli da costruire insieme. Il secondo potrebbe riguardare più direttamente le problematiche sociali e culturali dibattute nel territorio della Valsesia. La condivisione e la sinergia delle capacità di tanti giovani può trasformare in breve tempo l'immagine di un territorio: oggi molto dipende dalle nuove generazioni.
Personalmente mi metto a disposizione (con qualche giovane de La Nuova Regaldi) per far nascere e per impostare l'attività di questo movimento giovanile che, dal nulla, potrebbe diventare in breve tempo un grosso punto di confronto e di risonanza per tutta la Valsesia.
La sede delle attività è direttamente il Sacro Monte: certo è un po' scomoda, ma assume un significato simbolico. Salire al Sacro Monte potrebbe essere lo stile di questo futuro gruppo di giovani che sanno andare "verso l'alto" senza scoraggiarsi e senza troppo accomodarsi. Chi sa faticare un po', infatti, mette alla prova le proprie motivazioni.

In questi giorni sarà promossa una conferenza stampa dove verranno anticipati i punti qui ricordati; saranno distribuiti anche volantini e lettere di invito; al sito internet de La Nuova Regaldi potrai scaricare il file del testo della lettera e l'indicazione logistica della sede. Il tutto per portare un buon numero di giovani interessati a condividere le idee di partenza (molto si progetterà insieme) che saranno presentate nella serata di

VENERDÌ 4 MARZO DALLE ORE 20,45
a Varallo, presso la Casina D'Adda (sede della Riserva del Parco), all'entrata del Sacro Monte

Ti pregherei, nel limite del possibile, di segnalare la tua partecipazione all'incontro del 4 marzo per stabilire un primo contatto utile per la conoscenza. Lo puoi fare chiamandomi direttamente al cellulare (don Silvio Barbaglia 349-1272590) o via e-mail (sbar@libero.it), oppure contattando due giovani: Naturalmente puoi spargere la voce ad altri giovani che ritieni interessati a questa proposta e coinvolgerli tu stesso/a.

Attendiamo un tuo riscontro e cordialmente ti salutiamo.


          Don Silvio Barbaglia, Referente diocesano per il Progetto culturale della CEI

          Monica Prandi, Presidente de La Nuova Regaldi

          Annarita Merigo, Responsabile della grafica e dell'immagine de La Nuova Regaldi