Giorgio La Pira

Il Sindaco, il Pastore e la città


In occasione del venticinquesimo anniversario della morte di Giorgio La Pira (1904-1977), grande Sindaco di Firenze, appassionato costruttore di pace tra le diverse culture e le grandi religioni, in dialogo con i massimi statisti del mondo, ci è sembrato interessante proporre, nell'ambito del programma dei festeggiamenti patronali, un incontro all'insegna del valore dell'utopia. Giorgio La Pira, uomo di azione politica e di profonda spiritualità, aveva quale carta politica personale quella che egli stesso chiamava l'Utopia di Isaia: "Forgeranno le loro spade in vomeri, le loro lance in falci; un popolo non alzerà più la spada contro un altro popolo, non si eserciteranno più nell'arte della guerra" (Is 2,4). Oggi, a partire dai giovani, sta crescendo un'autentica domanda di speranza per un futuro migliore, in un tempo in cui le spade sono ancor più violente e le lance più appuntite. L'Avvocato Giulio Conticelli, Vice-Presidente della "Fondazione Giorgio La Pira" di Firenze e Presidente della Commissione Ministeriale per l'Edizione Nazionale delle Opere di Giorgio La Pira, presenterà la figura dello storico Sindaco cogliendone la sua provocante profezia per i tempi presenti. L'Avvocato Massimo Giordano presenterà, alla luce della sua recente esperienza come Sindaco di Novara ma soprattutto in una prospettiva futura, la sua Utopia per la città. Infine, all'indomani del grande incontro multireligioso per la Pace promosso da Giovanni Paolo II ad Assisi (24 gennaio 2002), il nostro Vescovo, Mons. Renato Corti, presenterà l'Utopia del Papa, riferimento profetico ed etico per ogni uomo di potere della terra, in quanto uomo di buona volontà.

Abbiamo espressamente invitato all'incontro tutti gli esponenti del mondo politico novarese (regionale, provinciale e comunale), il Presidente della Regione Piemonte On. Enzo Ghigo, le autorità militari cittadine, i rappresentanti del mondo della cultura universitaria, i Presidi e il corpo docente delle scuole superiori, gli studenti delle scuole superiori e dell'università, il mondo delle religioni e delle nuove religiosità, le parrocchie, le Congregazioni religiose, le associazioni culturali.