Giancarlo Travagin

Giancarlo Travagin


Travagin Giancarlo 

Nato 35 anni fa a Verbania, Giancarlo Travagin debutta con Rinascita della Democrazia Cristiana nel mondo della politica attiva. Sino ad ora infatti questo giovane editore, che svolge la sua attività lavorativa a Novara, ha sempre guardato con interesse e con attenzione alla politica, senza però scendere mai in campo in prima persona. Per farlo ha atteso la proposta di un gruppo come Rinascita, nuovo ma radicato a valori antichi e profondi, che rispecchia il suo stesso sentire.Proprio per questo Giancarlo ha deciso solo adesso di mettere a disposizione della politica, e di Rinascita della Democrazia Cristiana in particolare, la sua esperienza nel campo delle pubbliche relazione e della divulgazione editoriale. Da quasi dieci anni Travagin lavora in questo settore, grazie alla Media Comunication, l’azienda che il giovane imprenditore ha rilevato due anni fa dal padre. Diplomato in grafica, dopo un periodo di apprendistato come fotografo e reporter, ha deciso di costruire da solo il proprio futuro scommettendo sulle sue doti imprenditoriali. Da due anni è alla guida della Media Comunication che edita NIP (la Nuova Inserzione Più) con successo crescente; inoltre da sei mesi è anche Fondatore, Socio di maggioranza ed Amministratore delegato della Golden Eagle Edition, una società editoriale nata in bergamasca che produce Trend Europa, un magazine di livello europeo.Un’esperienza lunga, nonostante la giovane età, che fa di Giancarlo Travagin un elemento fondamentale per poter proporre l’immagine ed i progetti di Rinascita in modo professionale ed insieme accattivante, secondo le moderne regole del mondo della pubblicità e dell’editoria.

 

 

Più DEMOCRAZIA per Novara

 

Il 13 maggio prossimo i cittadini di Novara saranno chiamati a votare per un nuovo Sindaco e un nuovo Consiglio Comunale. Sulla scheda elettorale troveranno anche il nostro simbolo, RDC - RINASCITA DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA, e la nostra lista.

La Rinascita è un segno di speranza, di novità, di vita che si rinnova. Così vuole essere la nostra lista: un insieme di persone unite attorno ad un programma che mira a rendere migliore il nostro Comune. Persone unite e aperte all’ascolto e al confronto con chiunque voglia collaborare all’Amministrazione della ‘Casa Comune’.

 

Noi ci impegneremo a fondo per:

Ø      migliorare la qualità della vita a Novara, per la convivenza civile e la sicurezza cui si ha diritto;

Ø      valorizzare tutte le forze attive della nostra comunità, ad iniziare dagli anziani;

Ø      dare fiducia, opportunità e spazio ai giovani della nostra città;

Ø      mantenere al centro della nostra attenzione l’istituzione familiare, con i suoi problemi e le sue risorse, ad iniziare da quella costituita dalle donne, elemento fondante dello Stato Sociale;

Ø      una politica sociale attenta e sollecita nei confronti dei cittadini più deboli;

Ø      promuovere e sviluppare lo sport, anche in quei quartieri dove esso è più carente, convinti anche del suo benefico influsso preventivo e curativo sulla salute delle persone di ogni età e della positiva socializzazione che in esso si manifesta e si accresce;

Ø      uno sviluppo urbanistico equilibrato, a partire dal Centro Storico; uno sviluppo che rispetti e valorizzi l’ambiente e disegni spazi sicuri per la socializzazione e l’incontro, che migliori la qualità del vivere e del nostro muoverci in Novara, adeguando il paese soprattutto alle esigenze dei bambini e delle loro famiglie; che crei opportunità di spostamenti protetti dentro la città;

Ø      una politica di collaborazione con le Amministrazioni Comunali vicine e con quelle delle altre provincie piemontesi per la gestione di alcuni servizi pubblici, per avere un ambiente più controllato e più salubre, per garantire meglio la sicurezza del territorio; con l’obiettivo di avere servizi migliori e una gestione più economica, che potrà consentire minori tasse e tariffe più basse;

Ø      un progetto educativo e culturale che sappia guardare al futuro, mobilitando tutte le risorse e le agenzie educative del territorio;

Ø      un’informazione pubblica completa e corretta, ance coordinata con le altre istituzioni, moderna e su misura;

     un governo partecipato e trasparente della cosa pubblica, che abbia al centro il diritto di ognuno e l’interesse di tutti.




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